Analisi FondamentaleA2A: effettuata emissione obbligazionaria sul mercato europeo per complessivi 500 milioni di euro.
A2A ha collocato con successo sul mercato europeo un'emissione obbligazionaria di importo pari a 500 milioni di euro con scadenza 13 gennaio 2022, a valere sul Programma Euro Medium Term Notes di complessivi 3 miliardi di euro aggiornato ed ampliato il 25 novembre 2013.
L'emissione è destinata esclusivamente a investitori istituzionali.
L'emissione obbligazionaria ha registrato ordini corrispondenti a 3,6 volte l'ammontare offerto.
Le obbligazioni, che hanno un taglio unitario minimo di 100 mila euro, prevedono una cedola annua pari al 3,625% e sono state collocate ad un prezzo di emissione pari a 99,561%.
Il tasso di rendimento lordo effettivo a scadenza è pari a 3,688%, corrispondente ad uno spread di 190 punti base sopra il tasso di riferimento.
La data di regolamento della sottoscrizione è stata fissata il 13 dicembre 2013, data dalla quale le obbligazioni saranno negoziate presso la Borsa del Lussemburgo.
Doppia giunta sull'asse Milano e Brescia, oggi pomeriggio a mercati chiusi, per decidere la modifica dei patti parasociali, con l'addio al duale e il ritorno al sistema tradizionale e la vendita fino al 5% del capitale di A2A (A2A.MI).
Sarà poi la volta dei consigli comunali, molto probabilmente il 19 di dicembre e non più il 20, che dovranno ratificare le decisioni odierne.
Analisi tecnica
La situazione di medio periodo è impostata al ribasso.
Nel breve si assiste al netto miglioramento della situazione, con la presenza di una fase laterale. Ulteriore conferma alla negatività di medio periodo viene data dalla posizione della chiusura sotto la media mobile lenta.
Sono presenti valori molto vicini all'ipervenduto per l'indicatore stocastico (24.3).
Possibile quindi un'inversione rialzista nel breve periodo.
Continua la fase di incertezza fornita dallo studio dell'indicatore RSI.