Borsa di Milano in tempo reale

Le Borse europee hanno aperto tutte in calo dopo la forte discesa ieri di Wall Street con il ribasso che è proseguito stamattina sui mercati asiatici.
I future sugli indici di Londra, Parigi e Francoforte scendono dello 0,6%.
Ieri sera a New York il Dow Jones è sceso dello 0,8%, S&P -1,1%, Nasdaq -1,4%.
La Borsa di Tokio ha perso l'1,1%, Hong Kong -0,5%, Shanghai invariata, Seul -0,5%, Mumbai -0,8%.
Cresce nel mercato il timore che già con il meeting di settimana prossima (17 e 18 dicembre) la Fed possa avviare il "tapering", ovvero la riduzione degli stimoli monetari.
A rafforzare questa ipotesi è arrivata l'indiscrezione sulla probabile nomina di un "falco" alla vicepresidenza della Federal Reserve.
Secondo una fonte, il presidente Obama avrebbe offerto la poltrona all'ex governatore della Bank of Israel, Stanley Fischer, che avrebbe accettato. Fischer, economista del Mit di Boston con doppia nazionalità, americana e israeliana, è considerato meno favorevole a una politica monetaria accomodante rispetto al presidente attuale Ben Bernanke e rispetto alla prossima presidente, Janet Yellen.
"Le chances di una riduzione degli stimoli della Fed già a dicembre sono salite al 50% dopo l'accordo sul budget di ieri.
Anche la notizia che Stanley Fischer potrebbe diventare vicepresidente della Fed potrebbe avere un impatto", dice Chris Weston, strategist di IG. Oggi sono attesi in Usa i dati sull'andamento dei consumi (vendite al dettaglio) a novembre, previsti in crescita dello 0,6% sul mese precedente, e i dati sulle nuove richieste di sussidi di disoccupazione (previste a 320mila). Entrambi i dati saranno diffusi alle 14,30 italiane. Il cambio euro/dollaro è invariato a 1,378. Petrolio stabile con il Brent a 109,7 dollari/barile e Wti a 97,3 dollari. L'oro è invariato a 1.254 dollari/oncia.