Sempre di più tra gli automobilisti italiani, fruitori del settore assicurativo si sta diffondendo il ricorso ai siti “comparativi” per l’orientamento e l’acquisto delle polizze assicurative, in particolare nella ricerca della r.c.auto più conveniente.
A tal proposito l’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle asscurazioni) ha avviato una seria verifica della trasparenza di tali siti ed una analisi puntuale delle modalità di comparazione utilizzati dagli stessi, ponendo l’attenzione in particolar modo sulla trasparenza delle informazioni rese al pubblico, ed analizzando con attenzione l’ambito ed i criteri di comparazione delle polizze, analizzando le criticità che i conflitti d’interesse derivanti dagli accordi di partnership con le imprese di assicurazione possono portare.
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Talloncino Assicurativo |
I siti comparativi rappresentano una nuova frontiera per la distribuzione nel settore assicurativo, in grado di stimolare i consumatori a ricercare i prezzi e i prodotti migliori e incentivando così le dinamiche concorrenziali, questo e quanto si può leggere in una nota dell’Istituto posta a margine dell’operazione.
Quindi l’istituto è ben conscio che questa nuova modalità di pubblicizzare le polizze è uno strumento a cui gli utenti sono molto sensibili e per questo bisogna monitorarlo per evitarne il suo uso distorsivo garantendone la trasparenza delle modalità con le quali le graduatorie vengono costruite e presentate ai consumatori.
A seguito di questa prima analisi che l’Ivass ha deciso di svolgere nel primo mese del nuovo anno si terranno una serie di confronti tra broker gestori dei siti comparativi e principali imprese di assicurazione interessate dalle comparazioni, per poter approfondire alcuni aspetti, con l’obiettivo di garantire la piena tutela dei consumatori.