ANIA BOCCIA LA RIFORMA DELL’ASSICURAZIONE R.C. AUTO TARGATA VICARI-LETTA

Sarebbe in dirittura d'arrivo, nonostante gli scetticismi, il pacchetto Vicari (nome del sottosegretario allo Sviluppo economico), ovvero sia la riforma dell’assicurazione RC Auto che dovrebbe essere varata entro Dicembre.

La manovra che da tempo è allo studio del Governo, dovrebbe introdurre importanti novità che potrebbero garantire, da una parte la diminuzione delle polizze annue, dall’altra una puntuale lotta alle truffe.

Proprio oggi il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha dichiarato che nel prossimo Consiglio dei Ministri che sarà inserito e discusso un intervento mirato alla riforma di tutto il sistema dell’assicurazione Rc auto, che, tra le tante cose, dovrebbe far scendere sensibilmente le tariffe.

Il Direttore Centrale, Vittorio Verdone, dell'ANIA Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, spera ardentemente che le indiscrezioni che stanno circolando circa la riforma, non corrispondano a verità.

Talloncino Assicurativo
Talloncino Assicurativo
Verdone spiega la sua ricetta criticando aprioristicamente le misure inserite nella bozza del governo,  perché hanno molti irrigidimenti e molte imposizioni di sconti che violano le regole del mercato mentre la ricetta proposta da Verdone è un'altra  e parte dal pareggiare le disuguaglianze tra il prezzo italiano e quello di altri paesi europei per quanto riguarda il risarcimento dei danni alla persona che a suo dire marca la vera differenza con le assicurazioni europee.

Verdone insiste sul fatto che le indicazioni del Governo andrebbero ad irrigidire un mercato che solo grazie ad una reale concorrenza di mercato le polizze potranno scendere.

Verdone  fa chiarezza anche sulle statistiche, precisando che gli italiani quest'anno hanno risparmiato il 6% per l'RC Auto, vale a dire quasi un miliardo di euro, secondo i numeri certificati dalle raccolte premi, mentre con le statistiche fai da te, a suo dire, si fa solo allarme sociale.

Le tariffe auto, però, devono essere riformate, devono diminuire le polizze che comunque sono le più alte d’Europa, devono assottigliarsi le disuguaglianze tra tariffe all’interno dello stivale, e bisogna mettere un freno alle truffe in questo settore.