La recenti aste di titoli del debito sovrano italiano andate a buon fine, portano con se aspetti positivi e negativi.
Indagando, infatti, si può verificare che acquirenti primari del debito pubblico italiano sono le imprese assicurative tricolori.
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| L'agenzia di rating Moody's |
Moody's ha rilevato che oltre il 50% degli attivi delle imprese assicurative è investito in emissioni di debito sovrano italiano, e che c’è dunque un notevole rischio tra la qualità dei loro attivi è la dipendenza, alla qualità del debito Italiano.
L'agenzia di rating sottolinea come il deterioramento della qualità del credito sovrano italiano passato dalla tripla A al giudizio Baa2 negativo, che avvenuto negli ultimi decenni, abbia conseguentemente ridotto la qualità del portafoglio delle assicurazioni e questo potrebbe verificarsi ancora.
Nel rapporto, Moody's analizza come avranno prospettive di crescita nel 2014 il settore italiano del ramo danni, mentre continuerà la contrazione del comparto vita, per via del basso tasso di risparmio e l'alto tasso di disoccupazione che limiteranno le vendite.
E' il solito campanello d'allarme dell'agenzia di rating o una previsione nefasta?