Conti Deposito a Risparmio Banca dei Colli Euganei: Libretto risparmio per i più giovani

Per aiutare i più giovani a capire il valore del denaro ma soprattutto a gestire i propri piccoli risparmi, la Banca dei Colli Euganei mette a disposizione, per i più piccoli, Libretti di risparmio, vediamo di che cosa si tratta.
Giovani Amici è’ un libretto di deposito a risparmio dedicato ai minori, pensato per aiutare i genitori ad accompagnare i figli verso il mondo del risparmio.
Educare i figli è un compito impegnativo per tutti, genitori, nonni, insegnanti.
Il risparmio non solo come meccanismo di accumulo ma come fattore di sviluppo ambientale e di progresso economico, racchiude in sè valori quali la partecipazione e la solidarietà.
Giovani Amici è lo strumento ideale per aiutare tuo figlio a scoprire il valore del denaro ed è per questo che abbiamo previsto di non applicare spese di apertura e di gestione.
La Banca offre una iniziativa anche per i nuovi nati, entro dodici mesi dalla nascita del figlio, il Socio o cliente che richiederà l'apertura di un libretto di deposito a risparmio Giovani Amici dedicato al nuovo nato, riceverà in dono un "piccolo contributo di benvenuto" che verrà accreditato direttamente sul libretto.
Per libretto di risparmio intendiamo nominativo e al portatore ora vediamo la differenza tra le due cose.
LIBRETTO DI RISPARMIO NOMINATIVO
Titolari del diritto esercitabile con il libretto sono le persone fisiche o giuridiche, identificate nominativamente, a cui è intestato il libretto. 
I prelevamenti possono essere effettuati solo dall’intestatario o da chi sia stato da questi espressamente delegato, l’ammontare del deposito non ha limiti. 
È compreso tra i depositi che danno diritto al rimborso del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, il limite del rimborso è pari complessivamente a € 100.000,00. 
LIBRETTO DI RISPARMIO AL PORTATORE
Titolare del diritto esercitabile con il libretto è il possessore del medesimo, il libretto può anche essere intestato a persone fisiche o giuridiche, o diversamente contrassegnato, l’eventuale intestazione è irrilevante per la natura “al portatore” del libretto. 
Qualunque possessore del libretto può prelevare le somme depositate