Trading: Luxottica

Fatturato in crescita a parità di cambi, generazione di cassa da record e fiducia nei prossimi mesi. 
È questa la fotografia che emerge dalla presentazione dei conti del terzo trimestre di Luxottica. 
Nel Q3 il fatturato netto del Gruppo ha raggiunto quota 1.785 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i 1.783 milioni registrati nel pari periodo 2012.
Nei tre mesi tra luglio e settembre l´utile segna un incremento del 7,9% attestandosi a 148 milioni (stima Mediobanca a 142 milioni), l´Ebitda è risultato in progresso del 2,3% a 347 milioni mentre il risultato operativo si è attestato a 255 milioni, in aumento del 3,8% su base annua.
Il fatturato netto del Gruppo ha raggiunto quota 1.785 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i 1.783 milioni registrati nel pari periodo 2012 . 

FATTO 
Luxottica (LUX.MI) apre in gap down per poi recuperare nel corso della mattinata (ora 35,75 eu, +0,1%).
Negli ultimi due trimestri la sovraperformance da inizio anno di Luxottica è stata pressoché dissipata: +13% verso +10% del FtseMib.
Nel frattempo gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno deciso di togliere il titolo dalla "Italian Selected List", la lista delle azioni da comprare sul mercato italiano.  
EFFETTO
Graficamente, cresce il rischio di un'accelerazione ribassista.
I prezzi hanno oscillato per oltre tre trimestri nella banda 37-43 euro dopo un vigoroso rialzo partito da area 9 euro (2009).
 La base di tale banda è stata perforata la scorsa settimana e ritoccata con il pullback di questi giorni. I nuovi minimi segnati sotto 36 euro aprono la strada ad una fase impulsiva ribassista che trova la sua area target tra 33 euro e 31 euro (61,8% e 100% proiezioni Fibonacci).
Allerta al rialzo con il ritorno dei prezzi sopra 37,5 euro.
Cresce il rischio di un'accelerazione ribassista.
I prezzi hanno oscillato per oltre tre trimestri nella banda 37-43 euro dopo un vigoroso rialzo partito da area 9 euro (2009).
La base di tale banda è stata perforata la scorsa settimana e ritoccata con pullback in questi giorni.
I nuovi minimi segnati sotto 36 euro aprono la strada ad una fase impulsiva ribassista che trova la sua area target tra 33 euro e 31 euro (61,8% e 100% proiezioni Fibonacci).