Trading : alcune blue chips

Le strategie operative su diverse blue chips vengono qui esposte da Pietro Origlia che scrive per trend on line.
Le commenterò per voi confutandole laddove non mi convincono.
“Nonostante il rimbalzo di ieri il trend di breve su Banca Popolare di Milano continua ad essere impostato al ribasso con possibile test sui prossimi supporti posizionati sulla soglia degli 0.42 euro. Al rialzo primi segnali positivi si avranno con il ritorno delle quotazioni sopra area 0.45 euro. Situazione leggermente diverso per la Banca Popolare dell’Emilia Romagna che rimane all'interno di un'ampia fase laterale posta tra le resistenze in area 7.30 e i supporti sui 5.80 euro, livelli che il titolo sta testando nelle ultime sedute.”
E fin qui concordo, specialmente su BPM che ha un quadro analitico fondamentale troppo complesso e ribassista per poter pensare ad una strategia long al momento.
Tra le blue chips questa vanno tenute alla larga, come ad esempio MPS.
“Segnali negativi arrivano da CNH che con la rottura dei supporti posti in area 8.20 euro ha inviato un segnale di vendita.
Al momento l'unica operatività sul titolo è quella di sfruttare i possibili rimbalzi per aprire posizioni SHORT.
Trend di breve negativo per ENI che con la rottura dei 17 euro invierebbe al mercato un nuovo segnale di debolezza con primi target situati sui 16.60 e a seguire 16.45 euro.
La stessa debolezza si nota su SAIPEM che con conferme sotto la soglia dei 16 euro potrebbe continuare il suo trend ribassista.”
Anche gli energetici li vedo in calo e pertanto trovo corretta questa analisi.
Sulle blue chips ci fermiamo qui spostando l'attenzione su titoli minori.
“Tra i titoli in WATCH LIST attenzione a CAIRO COMMUNICATION che con la rottura dei 5.20-5.25 euro, parte alta della congestione di breve, invierebbe un segnale LONG.
A seguire troviamo ancora CEMENTIR con la rottura dei 3.80 euro ed infine il CREDITO VALTELLINESE che con la tenuta di area 1.44 potrebbe andare a ritestare i top di periodo situati sulla soglia degli 1.50 euro.”
Qui mi dissocio profondamente e totalmente invece.
I titoli a basso flottante facenti parte dell' ALL STAR sono quanto di più rischioso possa esserci nel trading on line perché è sufficiente uno spiffero per vedere precipitare le quotazioni.
Da questi io mi terrei profondamente alla larga puntando, semmai, su quelli del fotovoltaico come Kinexia che sta ottenendo risultati invero lusinghieri.