Grazie a Curiosity, ora sappiamo che potrebbe esserci stata ma adesso non c'è più.
Non stiamo parlando di alieni umanoidi o roba del genere, questo no. Ma è comunque una scoperta sensazionale!
Partiamo dall'inizio.
La sonda della NASA - Curiosity - ha scoperto le prove scientifiche dell'esistenza di un antico bacino d'acqua dolce sul pianeta, la cui composizione chimica comprendeva le principali sostanze chimiche, necessarie a sostenere lo sviluppo di forme di vita microbiche - come azoto, ossigeno, carbonio, zolfo, fosforo, idrogeno.
Le analisi sono state effettuate su alcune rocce
sedimentarie recuperate nelle vicinanze della Yellowknife Bay, situata nel cratere denominato "Gale".
Superficie di Marte |
Queste scoperte suggeriscono, dunque, che in tempi passati - circa 3,5 miliardi di anni fa - Marte fosse un pianeta idoneo allo sviluppo di alcune forme di vita.
I cacciatori di marziani, però, farebbero meglio a rimanere zitti e buoni al loro posto. Niente prove sull'esistenza di omini verdi!
Le prime quantità di radiazioni rilevate da Curiosity, infatti, indicano livelli fatali per qualsiasi forma di vita evoluta. I ricercatori sostengono che alcune specie di batteri potrebbero essere state in grado di sopravvivere in tali condizioni, sfruttando lunghi periodi di ibernazione.