Raccomandazioni di borsa: Intesa

Il Senato ha dato il via libera alla rivalutazione delle quote di Banca d'Italia possedute dalle principali banche italiane.
Il via libera della Bce all'operazione sarebbe stato rallentato dalle osservazioni di un'altra banca centrale (probabilmente la Bundesbank): in ambienti finanziari tedeschi il provvedimento è visto come una mossa per migliorare i bilanci delle banche italiane in vista dell'Aqr (Asset quality review), l'esame che la Bce si appresta a fare sulla struttura patrimoniale delle banche europee. Secondo quanto riportato dalla stampa, sarebbe già stata fissata una data per l'assemblea straordinaria (23 dicembre) della Banca d'Italia per riformulare lo statuto accogliendo le novità proposte dal decreto legge, lasciando così lo spazio alle banche per rafforzare il patrimonio, attraverso la rivalutazione delle quote, in vista dell'Aqr.
I riflessi in borsa per Intesa si traducono in un recupero fino a 1,692 euro per azione dai minimi a 1,62 raggiunti in questa settimana.
Le prese di beneficio delle ultime sedute stanno conducendo le quotazioni verso il supporto posto a 1,660/680. Impostazione ribassista della tendenza di breve termine.
Ulteriore conferma alla negatività di breve periodo viene data dalla posizione della chiusura sotto la media mobile veloce.
Il prezzo si colloca sotto anche la media mobile lenta .
Per le prossime sedute: nuova debolezza sotto 1,660 con possibilità di discese verso area 1,570/580 e a tendere il supporto intermedio posto a 1,480/490.
La pressione ribassista in atto diminuirebbe con un ritorno delle quotazioni sopra 1,820 con primo obiettivo area 1,900/920 e successivamente la resistenza posta in area 2,020/040. Per l'intraday: probabile consolidamento sopra 1,700.
Nuovi spunti positivi sopra 1,732, con obiettivo 1,752.
Debolezza sotto 1,700, con obiettivo 1,680.