DIETA DUKAN: I PRO E I CONTRO

Parlando della Dieta Dukan molti medici, nutrizionisti e dietologi, messi a conoscenza della volontà dei pazienti di seguire questo regime alimentare, li hanno delucidati circa i pro e i contro di questo tipo di diete sostanzialmente iperproteiche, già notoriamente conosciute e studiate da moltissimi anni e che a lungo andare creano un innalzamento dei valori del colesterolo e un affaticamento dei reni.
Per questo motivo viene suggerito di seguire questo tipo di alimentazione per brevi periodi e di bere almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno (anche il dott. Dukan dà come regola fondamentale della sua dieta di berne così tanta, per aiutare così i reni ad espellere le scorie derivate dall'assimilazione delle proteine).
Questa non è la ricetta miracolosa per poter calare tanti chili in pochi giorni, ma si tratta di una dieta e come tale non fa miracoli, ma vi farà raggiungere il vostro peso giusto e desiderato a patto che seguiate tutti i precetti del dottor Dukan che l'ha "ideata" e la sta promuovendo anche con un discreto successo.
Dieta Dukan pro e contro
Famosa e contestata Dieta Dukan

Ecco quindi, utile a chi ha intenzione di cominciare la Dieta Dukan, una lista di pro e contro che dovrebbe essere nota a tutti:
PRO
- tutti coloro che l'hanno seguita alla lettera dicono di essere dimagriti sul serio e di non aver più preso i chili persi.
CONTRO
- è una dieta.
Questo vuol dire che come tutte le diete non fa miracoli, ma va seguita come una dogma, pena la non riuscita, senza sgarrare.
PRO
- non è così difficile da fare anche se si lavora e non si può tornare a casa all'ora di pranzo, cosa di cui si lamenta la maggior parte delle persone costrette a dover seguire una dieta dimagrante.
CONTRO
- per farla però ci si deve organizzare dettagliatamente, fare la spesa pensata e ragionata, tra l'altro spendendo anche parecchio.
PRO
- ci sono miliardi di ricette su internet da seguire alla lettera.
CONTRO
- bisogna cucinare tutti i giorni per potersi portare le cose pronte a lavoro.
PRO
- si può fare anche andando al ristorante.
CONTRO
- e' una dieta lunga che dovrebbe diventare uno stile di vita.
Non si dimagriscono 7 chili in 7 giorni, proprio come accade nel celeberrimo film di Verdone: è una dieta e come tale non fa miracoli.
CONTRO
- è una dieta iperproteica e quindi può far aumentare il colesterolo e affaticare i reni.
Seguitela non più di due mesi, che tanto basteranno per chi non vuole buttare giù più di 5 chili.

Allora, se non vi siete scoraggiati vi racconto la dieta, che ripeto va seguita come la Bibbia, altrmenti non funziona.

 1) FASE DI ATTACCO - regime delle proteine pure
per chi vuole dimagrire meno di 10 chili questa fase deve durare solo 3 girni
per chi vuole dimagrire meno di 5 chili questa fase deve durare un solo giorno
per chi deve perdere tra 10 e 20 chili questa fase deve durare 5 giorni
per chi deve perdre più di 20 chili, a seconda dei casi questa fase dura dai 7 ai 10 giorni

Per stare tranquilli, pur esagerando, la si fa 5 giorni.

Si possono mangiare i seguenti alimenti, e solo gli alimenti che sotto vi riporto, in qualsiasi quantità, a qualsiasi ora del giorno, mischiandoli tra di loro a vostro piacimento e cucinati come meglio credete (bollite, al cartoccio, al vapore, al tegame, in padella, alla griglia, al forno, crude).
 Le regole fondamentali di questa fase sono:
- bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno;
- mangiare 1 cucchiaio e mezzo di crusca di avena al giorno;
- camminare 25 minuti a passo veloce ogni giorno;
- non saltare mai un pasto (pranzo, cena, colazione) gli spuntini se non ne sentite il bisogno potete non farli.
Questa regole sono tassative e non discutibili ai fini della dieta.
I cibi permessi sono ( messi in ordine di priorità e consumabilità):
- MANZO: tutte le parti magre (fesa, filetto, controfiletto, girello). Assolutamente scartate il grasso, la costata e la lombata
- VITELLO: come il manzo, anche se la costata in questo caso si può mangiare a patto che scartiate tutto il grasso
- CAVALLO: tutto
- MAIALE E AGNELLO non sono permessi
- FRATTAGLIE: fegato e lingua sono ottimi
- PESCE: tutto, anche quello più grasso come il tonno, il salmone; tonno in scatola al naturale e non sott'olio.
  Comunque a scanso di equivoci eccovi la lista: sogliola, merluzzo, nasello, orata, triglia, branzino, razza, trota, rana pescatrice, sardine, sgombri, tonno, salmone, surimi.
  Va cucinato senza aggiunta di grassi, in tutti i modi che volete, vanno bene anche i pesci affumicati (per capirci il salmone del banco frigo del supermercato), surgelati, essicati.
- FRUTTI DI MARE: di ogni tipo crostacei e molluschi sono permessi; ostriche, gamberi, vongole, cozze, granchio, granseola, astice, aragosta, scampi, capesante, telline.
- POLLAME E CARNI BIANCHE: pollo, gallina, fagiano, pernice, coniglio, lepre, piccione.
  Cucinati come vi pare, ma sono esclusi i pollami a becco piatto come l'oca e l'anatra e bisogna escludere a tutti la pelle; inoltre del pollo si consiglia il petto e la coscia perché l'ala è troppo grassa ed è difficile scartare la pelle.
- AFFETTATI: sono permessi i prosciutti light con meno 4% di grassi (prosciutto cotto AIA Equilibrium, ma costa tantissimo), bresaola, arrosto di tacchino, fesa di tacchino, facendo attenzione che sulla confezione ci sia scritto che sono con meno 4% di grassi.
- UOVA: tutto
- PROTEINE VEGETALI: si può mangiare il tofu e il seitan.
  Altri che si possono mangiare, dal nome neanche pronunciabile: tempeh, bistecche di soia, burger vegetali, proteine di soia testurizzate, latte di soia, yogurt di soia.
- LATTICINI MAGRI: sono gli yogurt e i formaggi a basso contenuto di grasso: philadelphia balance, jocca, yogurt total a 0% di grassi, la ricotta a basso contenuto di grassi sotto il 4%.
  Da evitare o limitare gli yogurt con frutta, anche a basso contenuto di grassi.
- ALTRI ALIMENTI che fanno da complemento e che possono essere mangiati e bevuti: latte scremato, fresco o in polvere per macchiare il caffè, caffè, thè, tisane, cocacola zero o light, aspartame, aceto bianco e aceto balsamico, erbe aromatiche e spezie tutte (timo, rosmarino, curry, basilico, vaniglia, cannella, prezzemolo, pepe, etc...) aglio, cipolla, scalogno, limone solo qualche goccia perchè è pur sempre un frutto, sale moderato, senape moderata, chewingum però solo senza zucchero.
- ALIMENTI NON CONSENTITI: farinacei (pasta, riso, patate, farina etc), legumi (piselli, ceci, fagioli, lenticchie etc), verdure (pomodoro, peperone, carciofo, zucchine etc), oli in genere, burro, margarina, zucchero, ketchup e in sostanza tutti gli alimenti non scritti sopra; in questo modo non potete sbagliare.


2) FASE DI CROCIERA - regime delle proteine alternate a verdure
La fase di crociera è quella che vi condurrà al peso desiderato, quindi durerà fino a che non avrete raggiunto il peso giusto: non ci sono tempi prestabiliti.
La fase di crociera alterna giorni in cui si mangia come nel regime delle proteine pure, ossia solo i cibi elencati nella fase precedente e giorni in cui si associano a quei cibi anche le verdure, rimangono inalterate le stesse regole della fase precedente.
Si può scegliere se fare un giorno di proteine pure e un giorno di proteine pure con aggiunte le verdure, oppure 5 giorni di proteine pure e 5 giorni di proteine pure con verdure.
Le verdure, come per gli alimenti della fase precedente possono essere cotte come volete, oppure mangiate crude.

- VERDURE CONSENTITE ( messe in ordine sparso, nessuna ha la priorità sulle altre):
pomodori, radicchio, indivia, funghi, bieta, bietole, cicoria, cetrioli, radicchio, spinaci, asparagi, porri, fagiolini, cavoli, sedano, finocchi, insalate tutte, melanzane, zucchine, peperoni.
- VERDURE CON LIMITAZIONI (non consumarle a tutti i pasti)
carote e barbabietole.
- VERDURE E ALIMENTI VIETATI alimenti ricchi di amido come mais, patate, riso, piselli, ceci, fave, lenticchie, fagioli, carciofi e scorzanera.

Le regole scritte per la fase precedente e che vi ripeto qui sono valide anche in questa fase.
- bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno.
- mangiare 1 cucchiaio e mezzo di crusca di avena.
- camminare 20 minuti al giorno a passo veloce.
- non saltare mai un pasto (pranzo, cena, colazione) gli spuntini se non ne sentite il bisogno potete non farli.
Questa regole sono tassative e non discutibili ai fini della dieta.


3) FASE DI CONSOLIDAMENTO DEL PESO RAGGIUNTO
Bene, se siete arrivati fino a qui avete finalmente raggiunto il vostro obiettivo.
Ora bisogna saperlo mantenere, non pensate assolutamente di aver risolto, perchè in più del 50% dei casi, arrivati a questo punto, essendo soddisfatti per i propri sforzi, si molla tutto, ma la dieta non è ancora finita.
Certo, ora sarà una passeggiata di salute in confronto alle fasi precedenti, ma comunque si è ancora in un regime di sorveglianza.
State attenti e non mollate, perchè in questo modo recupererete più dei chili persi.

Questa fase deve durare esattamente 10 giorni per ogni chilo perso, esempio: se avete perso 5 chili, questa fase dovrà durare 50 giorni.
Questa fase, inoltre, si divide in due parti: la prima metà (se avete perso 5 chili, tutta la fase di consolidamento dura 50 giorni, la prima metà 25) con l'aggiunta dei seguenti cibi:
- tutte le proteine e le verdure delle fasi precedenti senza doverle alternare, quindi ad ogni pasto.
ripeto velocemente gli alimenti:
carni magre
pesci e frutti di amre
pollame (esclusa oca e anatra)
uova
tofu e seitan
latticini magri
verdure cotte e crude

- una porzione di frutta al giorno, ad eccezione di ciliege, banane, uva e frutta secca
più o meno le porzioni sono: una mela, pera, arancia, pompelmo, pesca, prugna, una coppa di fragole o di lamponi, una fetta di melone, una bella fetta di cocomero, due kiwi, due albicocche, un mango piccolo.

- due fette di pane integrale al giorno

- una porzione di formaggio al giorno (formaggio a pasta cotta e da evitare formaggi fermentati e grassi)

- un pasto della festa a settimana (potete consumare qualsiasi tipo di alimento che vi sia mancato più di tutti, ma solo per un pasto, non per un intero giorno.
La regola da seguire è di non servirvi mai due volte della stessa portata.
E' concesso tutto: un primo, antipasto, un secondo, una frutta, un dessert, un formaggio, un bicchiere di vino, di birra, il tutto in buona quantità ma solo una volta.

- agnello, arrosto di maiale, prosciutto cotto

La seconda metà (ultimi 25 giorni), oltre ai cibi sopra menzionati potete aggiungere:

- due porzioni di cibi amidacei alla settimana (patate, riso, pasta, cereali, mais, couscous, polenta, lenticchie, fagioli, ceci, etc).

- due pasti della festa a settimana

Le regole sono sempre le stesse, ma con l'aggiunta di qualcosa; ecco le vostre nuove regole:
- bere 1 litro e mezzo di acqua al giorno;
- mangiare 2 cucchiai di crusca di avena;
- camminare almeno 30 minuti a passo veloce ogni giorno;
- ogni giovedì, tornate al regime delle proteine pure.
E' una regola non modificabile e non trattabile.
Ogni giovedi dovrete di nuovo mangiare unicamente proteine, come nella prima fase di attacco.
- non saltate mai un pasto (pranzo, cena, colazione) gli spuntini se non ne sentite il bisogno potete non farli.
Queste regole sono tassative e non discutibili ai fini della dieta.

4) FASE DI STABILIZZAZIONE FINALE
A questo punto la vostra dieta è terminata, quello che ora dovrete fare è seguire delle semplici regole per tutta la vita.
Fatele diventare un'abitudine e uno stile di vita a cui non dovrete rinunciare.

Ora potete veramente mangiare di nuovo quello che volete a patto che seguiate queste regole:

- ogni giovedì dovete tornare al regime delle proteine pure: per un unico giorno alla settimana dovrete fare lo sforzo di mangiare solo proteine.
- bere 1 litro e mezzo di acqua al giorno;
- mangiare 2 cucchiai di crusca al giorno;
- camminare 25 minuti a passo veloce ogni giorno;
- rinunciate all' ascensore, utilizzate sempre le scale;
- non saltate mai un pasto (pranzo, cena, colazione) gli spuntini se non ne sentite il bisogno potete non farli.
Queste regole sono tassative e non discutibili ai fini della dieta.
Arrivando al dunque, il pro di questa dieta è che potete trovare moltissime ricette gustose da fare in ogni fase, internet in generale è pieno.
Il consiglio, se arriverete alla fine della dieta è di tenere sotto controllo pressione, fegato, e colesterolo, quindi di parlarne col vostro medico e farvi prescrivere le analisi per questo tipo di accertamenti.
Non spaventatevi, ma è solo per tutelare al massimo la vostra salute fisica.