Sono due i titoli in evidenza in questo finale di 2013: Prysmian e Alcatel Lucent.
Verso la fine di seduta della prima settimana di dicembre, il titolo Prysmian, leader mondiale nei cavi per telecomunicazioni e trasporto dell'energia elettrica, guadagna il +2,20% a € 18,17.
Gli analisti di Morgan Stanley hanno riavviato la copertura su Prysmian con giudizio "overweight" e un target a 22 euro in quanto, secondo gli esperti americani, il piano industriale di Prysmian ha solide basi.
Ricordiamo che di recente Prysmian ha firmato un accordo di cooperazione tecnologica nel campo della trasmissione e distribuzione di energia in Russia con JSC Rosseti, il più grande operatore di rete del Paese.
Con questo accordo Prysmian si conferma partner di riferimento per gli operatori impegnati nello sviluppo e ammodernamento di reti per la trasmissione e distribuzione di energia in Russia.
La società produttrice di cavi ha chiuso i primi nove mesi con un utile netto rettificato ammontato a 180 milioni di euro, in calo del 6,7% rispetto ai 193 milioni dell'analogo periodo dell'anno scorso.
In borsa il titolo si è avvantaggiato di questa copertura, con raccomandazione "overweight" (sovrapesare rispetto al mercato/settore) e target price a 22 euro.
Senz'altro uno dei più brillanti titoli in evidenza di quest'anno.
Numeri eccezionali per Alcatel Lucent in questo 2013, con un + 268,86% che ne fa il leader dei titoli del mercato azionario italiano.
Alcatel-Lucent ha annunciato di aver raccolto 956,7 milioni di euro dall'aumento di capitale.
Le nuove azioni (offerte a 2,10 euro per azione nel rapporto di 8 nuove ogni 41 possedute) saranno quotate sul NYSE Euronext da lunedì 9 dicembre.
Da lunedì 23 dicembre il titolo Alcatel-Lucent tornerà sul listino principale Cac40 di Parigi al posto di Stm.
Hsbc ha alzato il rating di Alcatel-Lucent a neutral da underweight, sottolineando come la societa' abbia compiuto numerosi progressi sul fronte del suo "Shift plan".
Alcatel sta rafforzando il proprio profilo e la sua flessibilita' finanziaria, riducendo al contempo i costi fissi con l'obbiettivo di migliorare i margini.
La banca evidenzia tuttavia come il gruppo franco-statunitense continui a bruciare cassa a causa degli elevati costi di riassetto e debba affrontare un difficile scenario competitivo nel settore delle tlc.
Di diritto la palma per il migliore fra i titoli in evidenza va attribuita ad Alcatel Lucent.