L'Uruguay è il primo paese al mondo che ha legalizzato sia la coltivazione che vendita di marijuana sotto il controllo statale.
Il Senato del paese sud americano ha nella serata di Martedì, con una risicata maggioranza di 16 voti a 13, approvato la legge che era stata d'iniziativa del governo.
Il presidente José Mujica si augura che la misura sia foriera di una lotta più efficace contro i cartelli della droga, infatti è consentito l’acquisto mensile fino a 40 grammi di marijuana nelle farmacie ai sensi della nuova legge.
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| Foglia di Marijuana sulla bandiera dell'Uruguay |
La coltivazione e il commercio devono essere controllati da una commissione statale, e questo mira ad escludere, tra le altre cose, che la marijuana venga contrabbandata e si passi dunque, dalla coltivazione illegale al commercio.
I consumatori devono registrarsi in un registro, mentre ai minorenni ed agli stranieri rimane vietato il consumo.
L'inizio della vendita legale non è previsto fino alla metà del 2014, ma l’iniziativa ha scatenato un feroce dibattito in Uruguay.
Finora, l'uso e il possesso di cannabis erano stati comunque autorizzati per uso personale in Uruguay, ma ne era stato vietato il commercio e la coltivazione.