Come in tutti gli scontrini c'è scritto il nome delle pietanze che il cliente ha ordinato,quindi il costo di queste e poi le calorie totali, la quantità dei grassi, dei carboidrati e delle proteine in esse contenuti,espressa in grammi, il calcolo viene effettuato dallo chef che le ha preparate.
Alla fine dello scontrino vengono elencati alcuni alimenti, come il latte , il pane ed altri ancora, con tutte le informazioni relative al loro valore nutrizionale; poi alcuni consigli su come diminuire il potere calorico riguardante le pietanze ordinate , ad esempio evitare di aggiungere altri condimenti come la maionese o le salse molto ricche di grassi.
E poi se si ordina una bevanda gassata , accanto al nome di questa, sullo scontrino nutrizionista,c' è scritto
.jpg "salute: lo scontrino ..nutrizionista")
che, se si sceglie quella dietetica oppure in alternativa l'acqua, le calorie risparmiate saranno circa 260 ed in più sarà possibile perdere circa 12 chili.
Secondo le statistiche relative ad uno studio ,condotto da due economisti dell'Università di Santa Barbara (California) ,su clienti che frequentano spesso lo stesso ristorante , è stata riscontrata una reazione di maggiore attenzione a ciò che è consigliato sullo scontrino salva-calorie, tanto è vero che la volta successiva hanno ordinato in modo diverso, privilegiando pietanze con minor contenuto di colesterolo.
Ovviamente è un'iniziativa davvero importante dal punto di vista della salute, soprattutto se si considera che negli Usa la percentuale di persone obese o con elevati livelli di colesterolo nel sangue, è abbastanza alta.
Però, andare al ristorante significa anche voler mangiare diversamente, gustare prelibatezze e ,quindi, in modo sicuramente più condito,rispetto a come avviene a casa, per cui,ad esempio, in Italia non so in quanti apprezzerebbero uno scontrino....nutrizionista.