Ansaldo STS prolunga il rimbalzo partito venerdì scorso e si ripropone verso il massimo annuale a 8,2450 euro, limite oltre il quale si creerebbero i presupposti per un allungo sul record storico a 8,60 dell'aprile 2010.
Avvio di settimana positivo per Ansaldo Sts dunque,che cresce dell'1,96% per terminare a 7,82 euro. Il rimbalzo non e' tuttavia iniziato lunedì, bensì venerdì a partire dai minimi di quota 7,455 euro, toccati brevemente nell'intraday ed abbandonati velocemente in favore di una chiusura a 7,67 euro.
I minimi della scorsa ottava si collocano praticamente sul 50% di ritracciamento del rialzo dai minimi di fine settembre, mentre la candela giornaliera disegnata venerdì e' un buon esempio di "martello", un elemento che spesso compare in prossimità di livelli tecnici significativi ed anticipa importanti punti di svolta.
Fino a che il sostegno di area 7,45 rimarrà intatto sarà quindi lecito ipotizzare di aver visto con i minimi della scorsa ottava la base della fase correttiva intrapresa dal top di novembre.
Conferme in questo senso oltre 7,95, introduttive al ritorno in area 8,25 dove si collocano non solo i massimi dello scorso mese ma anche il lato alto del canale crescente disegnato dai minimi di marzo. Oltre area 8,25 verrebbe inviato un importante segnale di forza, introduttivo a movimenti verso gli 8,60 euro almeno.
Sotto 7,45 rischio invece di proseguimento del ribasso fino a testare la base del canale citato, a 6,90 euro.
Supporto intermedio a 7,25.
Per chi volesse comprare il titolo attendere la rottura di 7,95 per intervenire con target a 8,25, stop sotto 7,80.
Per chi già detiene il titolo mantenere a 7,40 lo stop per le posizioni in essere, incrementarle oltre 7,95 per il test di 8,25.