Questo è senza dubbio il primo weekend dedicato agli acquisti dei regali di Natale, così impazzano già le indagini di mercato e le statistiche relative ai consumi del periodo pre-natalizio. Nei principali notiziari televisivi già da ieri sera non è mancato il consueto servizio che ci illustrava il trend rispetto agli anni scorsi comprensivo di interviste sul budget programmato e destinato ai regali.
Come al solito sono state messe in evidenza due categorie di persone, quelli che, siccome la vita è una sola, non sono interessati a risparmiare in occasione del Natale e non badano a spese per i regali e, dall'altro lato, si trovano le persone che hanno diminuito la quota di spesa per gli acquisti. I settori che sono meno colpiti dalla flessione dei consumi nelle settimane che anticipano il Natale sono i giocattoli, i prodotti enogastronomici, i libri e i prodotti di elettronica. Per quanto riguarda quest'ultimo gruppo di prodotti vanno per la maggiore gli smartphone, i tablet e gli e-book; un'altra particolarità che bisogna segnalare è "l'acquisto di gruppo" : se l'oggetto che si vuole regalare ha un certo costo e supera le cifre che ci si può permettere allora vengono coinvolti altri parenti in modo tale da limitare la quota per ognuno dei partecipanti. Si calcola che il budget medio sarà di circa 170 euro anche se molti degli intervistati ha dichiarato che non spenderà in totale più di 100 euro quest’anno.
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Primi dati sugli acquisti natalizi |
Tra le fonti però appaiono delle discordanze a proposito dei destinatari dei regali; infatti alcune associazioni sostengono che, a causa della crisi, quest’anno la gente ha scelto di limitarsi ai propri parenti mentre altri fanno notare che la cerchia delle persone che riceveranno un dono non si è affatto ristretta.