Il 15 novembre scorso la Farnesina ha ufficialmente tolto lo "sconsiglio" a recarsi in Egitto per turismo anche se raccomanda sempre di affidarsi al tramite di un Tour Operator e così le varie compagnie turistiche si sono prontamente organizzate per rilanciare le note località in occasione delle vacanze natalizie e del Capodanno. Il comunicato del Ministero degli Esteri che può essere consultato sul sito www.viaggiaresicuri.it, aggiornato anche in data 4 dicembre, è molto dettagliato e fa presente la situazione nelle diverse zone del Paese. A parte i soggiorni nella fascia costiera il sito fa presente l'instabilità nelle grandi città come Il Cairo o Alessandria e anche nella penisola del Sinai per la presenza di tribù beduine che potrebbero compiere azioni di disturbo. Evidenzia bene la necessità di affidarsi a Tour Operator certificati e di provata esperienza. Dal canto loro dalle loro pagine web i principali Tour Operator comunicano che l'attività sul Mar Rosso riprende a pieno ritmo; alcuni come Phone & Go già si erano mossi alla metà di ottobre e qualche settimana dopo era stato il turno di Eden Viaggi e Settemari. Invece Alpitour e Veratour hanno aspettato un altro mese prima di riprendere i voli in questa zona.
La famosa barriera corallina del Mar Rosso |
Per le partenze del 21 e 22 dicembre Eden Viaggi propone quote a partire da 751 eur nel suo Eden Village Amphoras a Sharm El Sheik, mentre per Marsa Alam la spesa si alza fino a eur 830. Più o meno le stesse cifre sono proposte da Alpitour per soggiornare, in camera doppia, nel suo IClub Grand Plaza Resort, mentre Settemari offre per il periodo di Natale delle quote da 590 euro per trascorrere una settimana presso l'hotel Floriana Blue Lagoon. Queste sono solamente alcune delle proposte lanciate dai vari concorrenti che promettono battaglia per far ripartire il turismo in Egitto. Vedremo dopo il periodo di vacanze lunghe se i turisti avranno accordato loro fiducia!