"La decisione di mantenere il vostro Giusto Peso è fra le più importanti che possiate prendere per migliorare la vostra salute e sentirvi in sintonia col vostro corpo: mi congratulo con voi.
Per centrare questo obiettivo, potrete fare affidamento sui due solidi pilastri su cui è basata la mia dieta:
1) un metodo efficace, sano e pratico che mette al bando la fame.
Potrete godere di una grande libertà di scelta: basterà rispettare regole e indicazioni molto chiare e, soprattutto, seguire un percorso integrato, concreto ed efficace di consolidamento seguito da una stabilizzazione finale grazie alla quale non perderete più il Giusto Peso conquistato;
2) una guida per non riprendere peso, che vi permetterà di godere del piacere di mangiare, evitando però di acquisire quelle sgradevoli calorie che causano il sovrappeso.
Si tratta di una grande sfida, alla portata di tutti con minor sforzo di quanto possiate pensare: cene con amici, riunioni di famiglia, feste, ecc.
Non importa quale sia il vostro stile di vita o la condizione in cui vi trovate: vivere Dukan, vuol dire vivere con un compagno indispensabile per vivere nel Giusto Peso senza rinunciare al piacere di mangiare.
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| Famosa e contestata Dieta Dukan |
Vi invito a intraprendere questo viaggio che vi condurrà al benessere, alla realizzazione personale e alla felicità".
Di tutta risposta già nel 2011, famosi nutrizionisti hanno contestato questo "stile di vita", e il giudice di un tribunale francese a cui si erano rivolti alcuni colleghi di Dukan, non si è fatto convincere, ha classificato la dieta come "metodologia di vita" contro la salute.
Dukan risentito per le critiche mosse dai colleghi, ha trascinato tutti in tribunali, perdendo, però la causa.
Dukan riferisce di essere stato insultato su vari giornali, quotidiani importanti, e colleghi di ogni nazionalità, italiani compresi: quotidiano libero e la nutrizionista Monica Germani, tanto per citarne qualcuno.
Il famoso nutrizionista è stato sanzionato perché le sue diete, da sempre, sono "killer" come i farmaci che ha consigliato in passato; infatti Pierre Dukan prescriveva negli anni Settanta il Mediator, medicinale anti-diabetico che bloccava la fame, contestato di recente con l'accusa di aver ucciso in 30 anni centinaia di pazienti.
Della Dieta Dukan, però, si parla molto e milioni di persone l’hanno praticata o la stanno praticando: è una dieta così famosa che anche chi disprezza con fierezza un’alimentazione regolata ne conosce spesso il nome, infatti prende il nome dell’omonimo nutrizionista francese Pierre Dukan.
Si tratta di un’alimentazione basata sull’assunzione di proteine, capace effettivamente di ridurre il peso dei pazienti in poco tempo, ma contestato da diversi esperti che evidenziano gli effetti temporanei della dieta, dannosa sul medio periodo, Pierre Dukan è ora nuovamente sotto accusa per aver prescritto ad alcuni pazienti il Mediator, un farmaco anti-diabetico capace di ridurre lo stimolo della fame; secondo alcuni medici, il Mediator avrebbe causato, come riferito in precedenza, in trent’anni di commercializzazione, centinaia di morti.
L’uso per scopi diversi da quelli per il quale era stato concepito il farmaco ha fatto guadagnare a Dukan la condanna al pagamento di 6mila euro di danni ad una paziente a cui negli Settanta era stato prescritto il medicinale e che per tale uso avrebbe maturato una valvulopatia.
Il Consiglio dell’Ordine dei medici ha inoltre sanzionato il famoso nutrizionista con una sospensione dall’esercizio della professione di 8 giorni "per non ottemperanza delle regole deontologiche".
Il rapporto con i colleghi non è mai stato dei più facili per Pierre Dukan: nel 2011 l’Anses (Autorithy francese della sicurezza alimentare) aveva sottolineato i pericoli della Dukan per la circolazione, il fegato e i reni e la temporaneità della perdita di peso; più di un anno fa, dunque, lo stesso Dukan aveva chiesto con successo di essere radiato dall’Ordine dei medici.
Al tempo delle prescrizioni del Mediator, tuttavia, Dukan era un medico a tutti gli effetti ed è dunque sottoposto al giudizio dell’Ordine per il periodo in questione.